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Come nascondere dei pensieri casuali dietro ad un titolo che sembra pensato.

È stata una settimana davvero pesante. La tua?

Oggi sono qui e invece di trovare un argomento davvero sensazionale da raccontarti, ho deciso di condividere con te tutta la mia frustrazione!

So che starai pensando: ma ne abbiamo davvero bisogno?

Forse no, dal momento che ci affacciamo ad un weekend lungo e a delle belle gite fuori porta.

Però penso sempre che condividere aiuti al confronto e forse possa far sentire sempre un pochino meno soli.

 

Pensieri e parole.

Te ne ho già parlato la scorsa settimana, quest’anno per Supermad è un anno di cambiamenti. Quello che però sta dietro a queste novità in realtà è una serie di notti insonni: far quadrare i conti, mettere insieme le teste, rispettare i tempi (che ovviamente non si rispettano mai), mettere nel business plan la voce “botta di culo” perché alla fine hai capito che senza quella sarà davvero dura….

Insomma, non è esattamente la ricetta per un piano ben riuscito.

Ma tant’è! Sono passati solo 3 mesi dall’inizio del 2024, ma a me sembra di essere invecchiata di tre anni. Tutta colpa di quel benedetto 29 febbraio che alla fine rende gli anni bisestili sempre un sacco difficili.

 

Questo blog non è un diario e nemmeno una newsletter, lo so! Però mettere nero su bianco i propri pensieri, forse può essere d’aiuto per tutti gli amici che ci leggono e perché alla fine lo so che anche tu sei sempre un po’ in affanno.

 

E quindi ho pensato che ogni tanto è bello lasciar andare le tecniche SEO e tutte quelle elucubrazioni utili a formulare un articolo che possa aumentare le visite al sito, preferendo condividere con te un flusso di pensieri, così per come vengono.

Che poi alla fine il nostro sito ha sempre un sacco di visite: quasi tutte provenienti dall’Irlanda grazie a tutto il traffico sporco e non umano che sta girando imperterrito fra siti, social etc… E quindi, che ce ne frega a noi delle regole. Sentiamoci liberə di esprimere questo flusso sconclusionato di stanchezza e pensieri.

 

Come stai?

E tu come stai? Ti senti anche tu confusə come me?

Io ho un cerchio alla testa che mi accompagna 24 ore al giorno, un ronzio nel cervello che ormai non riesco più a distinguere. Va beh, cosa ne pensi di un… Prosecchino?

 

Buona Pasqua Superamici!

Torneremo carichə su questi schermi il prossimo venerdì!

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